Nello spazio interprossimale,sotto il punto di contatto,si passa una fresa diamantata lunga fine.
Con frese cilindriche si ottengono dei solchi al centro delle superfici occlusali, evitando una demolizione dei versanti cuspidali . Sui denti situati alle estremità del tratto da splintare il solco dovrà interessare almeno la metà del diametromesiodistale.
Si sceglie un perno in fibra di qvarzo di lunghezza idonea e di diametro tale da risultare completamente accolto all'interno dei solchi occlusali. Se necessario, lo si accorcia e/o se ne riduce il diametro. Una volta provato il perno all'interno del solco lo si umetta con dell'adesivo e, dopo aver ottenuto, con un lieve getto d'aria, l'evaporazione del solvente, si polimerizza per 20 sec.; meglio ripetere una seconda volta la procedura adesiva.
Si mordenzano le superfici approssimali ed i solchi occlusali (30 sec. smalto, 15 sec. dentina), si risciacqua e si applicano due strati di adesivo, ogni volta soffiando leggermente e attendendo qualche decina di secondi prima di polimerizzare.
Si stratifica sul fondo dei solchi del composito fluido, vi si immerge il perno e si polimerizza. Si completa il riempimento dei solchi e degli spazi interdentali con composito da posteriori .