Quando la distanza tra il punto di contatto e il setto osseo è di 5 mm., la papilla è presente nel 98% dei casi; per 7 mm. è presente nel 27%;
L'impianto post-estrattivo immediato ha la prognosi più favorevole, in quanto limita l'assorbimento osseo e ottimizza la stabilità della papilla; posizionare la base cervicale dell'impianto sulla linea smalto-cemento dei denti prossimali e, se necessario, effettuare la rigenerazione ossea con una membrana di Gore-tex non riassorbibile rinforzata con titanio; il foro impiantare, posto al centro dello spazio edentulo, deve mettere in evidenza dei setti ossei approssimali regolari;
Controllare l'angolazione corretta dell'asse maggiore dell'impianto e la sua posizione vestibololinguale;
Per ottenere un'estetica soddisfacente, si può creare un infiammazione iperplastica interprossimale con un sovracontorno della protesi provvisoria o ricorrere a tecniche di chirurgia muco-gengivale;
Le zone interprossimali non devono essere pulite dal paziente, a rischio di avere una recessione.
Le manovre di igiene interprossimale saranno regolarmente controllate dal dentista.