Applicare i provvisori durante la terapia iniziale
profilattica e funzionale in modo da solidarizzare i denti mobili e ristabilire
corretti rapporti occlusali . Utilizzare provvisori in acrilico ottenuti da unimpronta di precisione dei monconi; preparazione a chamfer o a finire a livello del
margine gengivale;margini ben definiti e regolari; tavolati occlusali di
ampiezza proporzionata alla quantità di supporto parodontale residuo.
Prima della chirurgia di risanamento del parodonto
profondo,rimuovere i provvisori per un migliore accesso alle zone approssimali .
Dopo l'osteoplastica il margine della preparazione
è spostato fino al margine crestale osseo e il provisorio è ribasato.
Ripreparare
i denti a distanza di 3-4 mesi dalla chirurgia. Se possibile, posizionamento
sopragengivale (2 mm.) dei margini protesici. Quando non è possibile (problemi
estetici, carie, corone cliniche corte e scarsamente ritentive), preparazione
intrasulculare (0,5-1 mm.) avendo cura di ricreare, se assente, unadeguata
banda di gengiva cheratinizzata.
Con corone cliniche molto allungate ed esili,
preparazione a finire o a chamfer lieve.
Tavolato
occlusale non esteso in senso vestibolo-linguale, contatti
centrici puntiformi, creazione di una funzione di gruppo qualora il canino non
abbia un supporto parodontale tale da consentirgli si sopportare da solo la
guida dei movimenti funzionali.